Da Giovedì 18 Aprile 2019 hanno preso il via le “InterVisioni Emotive”, una serie di incontri frutto della collaborazione tra l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria e l’Associazione Multiverso-Benessere Psicologico Relazionale e Sociale.
Il progetto, fortemente voluto dalla Prof.ssa Maria Daniela Maisano - Direttore dell'Accademia, nasce da alcune considerazioni socio-culturali sull’epoca post-moderna.
I
ritmi incessanti e frenetici della vita di tutti i giorni, portano a
“non avere tempo”, a “fare tutto di corsa” con conseguente innalzamento
dei livelli di stress e difficoltà nelle relazioni interpersonali.
Spesso i vissuti di stress si tramutano in disagi del corpo e/o disturbi
somatici. Se da una parte, l’obiettivo che la società ci impone è
quello di raggiungere prestazioni sempre più tese ad un perfezionismo
irreale e automatizzato, dall’altra si diffonde sempre più “la moda” del
benessere, a tutti i costi. Un'attenzione/ossessione che finisce per
rappresentare un ulteriore modo per apparire e per uniformarsi a ciò che
la società impone in termini di canoni di bellezza.
Il benessere tende a diventare strettamente legato al “fare”, svuotandosi delle sue potenzialità, legate alla capacità di ascoltarsi e di “essere”. Le
emozioni, esperite ma non riconosciute, si tramutano molto spesso in
“malessere del corpo”. Il corpo e la mente diventano due entità distinte
e separate e mentre i linguaggi e la comunicazione diventano sempre più
immediati e abbreviati, le emozioni non trovano spazio e linguaggi per
esprimersi. L’individuo “non ha tempo” per fermarsi a riflettere né modo
di “stare” sulle proprie emozioni.
Nella società che corre e va perdendo e disperdendo i riferimenti
aggregativi, artisti e psicologi decidono di soffermarsi sui vissuti
emotivi dando vita a un laboratorio esperienziale e condividendo la
responsabilità sociale di interrogarsi sulle relazioni ai giorni nostri e
promuovere un benessere diffuso alla comunità. Una collaborazione
creativa tra attori sociali, osservatori impegnati del contesto vissuto,
co-costruttori di visioni alternative.
Per il terapeuta,
l’intervisione, rappresenta uno strumento, uno spazio di condivisione in
cui confrontarsi professionalmente e personalmente. La caratteristica
principale delle intervisioni è l’assenza di un capo e il confronto tra
pari. Uscendo dall'ambito clinico, abbiamo voluto trasportare i principi
dell’intervisione nello scambio tra figure distinte che condividono
territori comuni.
Il termine emotivo, associato alle intervisioni,
è il focus di questa esperienza-viaggio tra terapeuti e artisti non
solo per quanto riguarda il confronto tra professioni e spazi comuni, ma
anche e soprattutto per ciò che concerne le interconnessioni
individuo-artista e individuo-terapeuta. Il lavoro emotivo diventa
confronto e condivisione, occasione di individuare e rintracciare come
l’individuo vive, riconosce, esperisce le proprie e altrui emozioni e
come le “utilizza” trasforma, trasmuta nell’opera d’arte.
A
partire dai territori comuni (il gioco, la narrazione, il simbolo, la
metafora) le attività proposte mirano al confronto attivo, un invito a
contaminarsi reciprocamente. Il progetto prevede 6 incontri all’interno
dell’Accademia di Belle Arti con gli studenti del corso di Tecnologie
della Carta, con il coordinamento artistico del Prof. Francesco Scialò
(neo eletto Direttore dell’Istituto reggino) e gli Psicologi
dell’associazione Multiverso: il Dott. Santo Cambareri - Psicologo
Psicoterapeuta Familiare e la Dott.ssa Enrica Valle Psicologa
Psicoterapeuta Sistemico - Relazione.
Il percorso restituirà degli
elaborati artistico-performativi che saranno, esposti e pubblicati a
margine del progetto al fine di condividere con la comunità locale il
frutto di questa collaborazione. Le pagine del Blog del Benessere
Psicologico e di Multiverso vi terranno aggiornati sui prossimi step del
progetto.
Red. Blog del Benessere Psicologico
Foto: Tirso Caezar Pons
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