"Spes contra spem" - a Reggio il docu-film di Ambrogio Crespi sul "fine pena mai"


"Spes contra spem": tre parole, un motto, un viaggio millenario. Da Paolo di Tarso che descrive Abramo come uomo che "ebbe fede sperando contro ogni speranza" fino a Giorgio La Pira che, a cavallo tra gli anni '50 e '60, contrapponeva a chi portava in evidenza la drammaticità del clima politico della guerra fredda e il rischio di un conflitto nucleare, l'idea audace di "osare l'inosabile", passando per Marco Pannella e il suo richiamo ad "Essere Speranza, piuttosto che avere speranza" nel dare "corpo" alle battaglie non violente per i diritti civili, fino ad Ambrogio Crespi che con il suo docu-film "Spes contra spem - Liberi dentro" ci fa toccare con mano la "spem" a cui sono condannati i detenuti in regime di ergastolo ostativo (fine pena mai) assieme alla "Spes" a cui ogni giorno danno corpo con la propria vita nella speranza incrollabile in un futuro migliore anche quando le circostanze contribuiscono alla perdita di ogni speranza.

Il "viaggio" continua Martedì 4 Aprile a Reggio Calabria dalle ore 16.30, presso l'Auditorium Don Orione di S.Antonio, dove si terrà il convegno, organizzato dalla Camera Penale G. Sardiello e dall'Ordine degli Avvocati di Reggio Calabria, dal titolo (appunto) "Spes contra spem - Liberi dentro" durante il quale sarà prevista la proiezione del film omonimo che ha ad oggetto il percorso di reinserimento e rieducazione dei detenuti all'ergastolo ostativo: "Un manifesto contro la criminalità, scritto da criminali che sgretolano il mito del criminale stesso" come descrive la sinossi del docu-film.



Seguirà un dibattito moderato dall'Avv. Gianpaolo Catanzariti (Referente Territoriale dell'Osservatorio Carceri dell'Unione Camere Penali Italiane) e a cui prenderanno parte lo stesso regista Ambrogio Crespi, Rita Bernardini e Sergio D'Elia (Partito Radicale e attualmente Presidente e Segretario di "Nessuno tocchi Caino"), l'Avv. Francesco Calabrese (Presidente Camera Penale di Reggio Calabria), l'Avv. Carlo Morace (componente OCF e Vicepresidente Ordine Avvocati RC), L'Avv. Armando Veneto (Presidente Consiglio Camere Penali UCPI), l'Avv. Agostino Siviglia (Garante per i detenuti Comune di Reggio Calabria).


Un'importante occasione di confronto e approfondimento sull'istituto dell'ergastolo ostativo e sul "fine pena mai" che non può che stridere con i principi rieducativi e riabilitativi sanciti dall'Ordinamento Penitenziario; una proficua opportunità di riflettere e dibattere sull'argomento anche in considerazione del fatto che il recente DDL di riforma della giustizia prevede una delega al Governo per effettuare una ri-disciplina della materia penitenziaria che consenta di rivedere e concertare un percorso di reinserimento anche per i condannati alla pena dell’ergastolo in via definitiva.


Red. Blog Benessere Psicologico

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